Bisogna rassegnarsi e prendere atto che la partecipazione alle nostre marce è in netto calo. Alla stessa data del 2012 con 27 marce avevamo 21.047 iscrizioni e 8.139 del Comitato lodigiano. Nel 2013 con 26 marce abbiamo 17.195 iscritti e 6.672 del Comitato lodigiano, è vero che abbiamo una marcia in meno ma è anche vero che le presenze complessive sono 3.852 in meno e quelle del solo comitato sono 1.467 in meno. Non conosciamo la situazione degli altri comitati ma guardando esclusivamente in casa nostra, non possiamo essere soddisfatti, le cause? Sicuramente c’è un calo fisiologico, non abbiamo un ricambio, le facce sono sempre quelle, mettiamoci anche che alcuni gruppi preferiscono andare in altri comitati, specialmnete in questa stagione sul piacentino, infischiandosene altamente del nostro comitato, salvo riapparire in vicinanza delle proprie marce. questo discorso da fastidio, ma è la realtà, non stà neanche in piedi il discorso: “non posso obbligare i miei a…” Far parte di un comitato non vuol dire solo “prendere” ma anche “dare” , se si preferisce partecipare alle marce di altri comitati basterebbe avere il coraggio di affiliarsi a quei comitati. Basta guardare il grafico dei partecipanti del Comitato lodigiano per rendersi conto della situazione e non sono le iscrizioni fittizzie che mancano, ma la reale partecipazione. Ora siamo in fase di progetti, bozze, calendari provvisori per il 2014, il momento giusto per fare delle scelte, se però la maggioranza dei gruppi del comitato ritiene che comunque vada bene così, non esiste più il problema, continuiamo così.